Ultime News
Articoli recenti
Categorie
Categorie
DAL MONDO NEWS
AUTOMOTIVE TEST DRIVE 2025
INEOS GRENADIER
4X4
By@PatriziaPierbattista
By@MirellaPierbattista
By@Laredazione
Surprice! In pochi giorni ecco la sorpresa! Un test drive con una vettura mai vista su strada, letteralmente! Veloce prenotare un biglietto treno per Roma e andare con un car Sharing Enjoy a ritirare la vettura in questione. Grazie fin d’ora di questa esperienza! Entriamo nel vivo in questa avventura! Zona Tiburtina di Roma, unico concessionario ad avere questo brand inglese. Tutti pensano che sia solo per off Road, ma in realtà…sorpresa!
Ecco siamo in Aprile del 2025 c’è fresco e caldo allo stesso momento. Ma all’improvviso un acquazzone di primavera! Ma niente paura! Nelle giornate frenetiche della Santa Pasqua è arrivato il piacere di provare una vettura che è fuori dal comune con un fuoristrada gigante ingombrante ma facile da guidare! Il primo impatto alla vista è stato gigante! Black! 5 posti alta, peccato che manca il predellino, ossia il gradino per un aiuto alla salita per tutti. Ma si sale con agilità per noi donne di mondo e dure.
Non sottovalutate le donne al volante! Eppure noi della redazione tutta al femminile avendo per i soliti 15 giorni una vettura assolutamente pura 4X4, moderna, della Ineos Automotive, una Grenadier, con motore Bmw, motore termico con alimentazione a benzina, 2998 cc, ma denominata 3 litri, con 286 cv (210 Kw) 6 cilindri, 8 rapporti, coppia massima 450 Nm. Dal colore Black lucido. Ma per poco! Percorrendo anche le strade della città Roma, frenetiche in pieno Giubileo 2025, ed in aggiunta nella settimana della santa Pasqua.
La vettura è molto grande dei suoi 4,90 m di lunghezza e larga 1,93 metri, le persone ci guardavano con ammirazione, forse perché delle donne al volante di una vettura fuori dai costumi tradizionali. È molto raro forse!?
Nell’ osservare attentamente gli esterni ed interni si denota dei accorgimenti per i futuri acquirenti, come due chiavi inserite dentro il cassetto con la serratura che stranezza! Tra il guidatore ed il passeggero anteriore. Una sorte di piccola cassetta di sicurezza.
Poi in aggiunta ad altre chicche! La vettura dal possente presenza ha un cuore gentile con i bikers. Ecco andiamo nei dettagli ad occhio nudo noterete una claxon normale al centro dello sterzo, ed uno i n rosso piccolo a lato destro con scritto “Toot” ed un simbolo di bicicletta. Voi direste cosa è? Semplice è un claxon per bikers per non allarmarli. Di fatto l’azienda Ineos Gruppo ha creato un doppio clacson, uno per i bikers, più soft, come se fosse un’altra bicicletta, per non spaventare i ciclisti in strada.
La nostra presenza sulle strade si nota, anche se la vettura è color Black. La Grenadier si nota, e come! È forse una star. Unica pecca è la guida senza servosterzo. Per qualcuno è un pro e per altri è un contro. Una tradizionale auto da fuori strada.
Primavera. Aprile 2025. Con nuove ed inaspettate news sui intraprendenti acquisizioni di siti in disuso o in chiusura definitiva su nuovi impianti industriali per automotive, come è solito fare il fondatore e presidente della Ineos, Sir Jim Ratcliffe, questo ve lo diremo più avanti nello articolo.
Nella Santa Pasqua, e senza pensare che si è aggiunta anche la morte del Santo Papa Francesco il giorno 21 aprile, ed in seguito i funerali con il mondo dei potenti giunti a Roma. Paralizzata per oltre 100.000 pellegrini. È iniziato il nostro test drive. Alla scoperta di questa vettura diversa. Sarà forse anche un pregio?
Poi inoltre leggendo attentamente il comunicato stampa Ineos, ci spiegano da dove escono il fuori strada, che potete vedere la scritta sulla vettura con la bandiera francese! Strano non avevo detto che era inglese!? Ebbene si! La sua origine parte dall’Inghilterra ma la Ineos Gruppo, dell’impianto di Hambach di nuovo in funzione ecco “Il Primo Grenadier Red Devil .”
L’impianto di Hambach è di nuovo in funzione e produce Grenadier e Quartermaster.
La risoluzione della carenza di fornitura di sedili vedrà Ineos Automotive continuare a contrastare le tendenze del settore dopo aver registrato una robusta crescita del 41% su base annua nel 2024.
I primi veicoli stanno già uscendo dai cancelli dello stabilimento, destinati ai rivenditori di 50 paesi in tutto il mondo.
Nella citta di Londra, nella giornata del 23 gennaio 2025 – Lo stabilimento INEOS Automotive di Hambach è tornato in azione dopo una pausa nella produzione dei modelli Grenadier e Quartermaster 4X4. La risoluzione di una carenza critica di sedili dopo l’insolvenza del fornitore alla fine dello scorso anno vede il riavvio della linea di produzione nei tempi previsti, come annunciato a novembre.
“Questo è un ottimo inizio d’anno per noi, sono fermamente convinta che sarà il nostro anno migliore e si baserà sulla crescita di oltre il 40% su base annua nel 2024”, ha commentato Lynn Calder, CEO di INEOS Automotive.
“Siamo molto orgogliosi di avere più di 20.000 Grenadier sulle strade e sui sentieri di tutto il mondo. Nuovi mercati importanti come il Messico e la Cina hanno creato una domanda crescente proprio quando abbiamo dovuto mettere in pausa la linea di produzione, quindi è rincuorante sentire già il familiare ‘toot’ quando i veicoli passano di nuovo attraverso le linee di controllo qualità. Dobbiamo recuperare un po’ di tempo, ma siamo pronti per la sfida”.
Lo stabilimento festeggia l’inizio del suo terzo anno di produzione di Grenadier, con gli ordini che hanno già lasciato i cancelli dello stabilimento. Il primo veicolo uscito dalla linea il 16 gennaio è stato uno Scottish White Utility Wagon (5 posti) destinato al sud della Francia, seguito da una coppia di Red Devil, un nuovo e audace colore esterno.
C’è da aggiungere che la Red Devil rappresenta la prima opportunità di personalizzare Grenadier Station Wagon e Quartermaster, aggiungendo l’undicesima tonalità: un rosso pieno disponibile con il tetto a contrasto in bianco o nero. Per il nuovo anno, al Red Devil si aggiungeranno anche gli ordini dei clienti di Grenadier 1924. L’edizione speciale Belstaff per la celebrazione del centenario è limitata a 1.924 esemplari e comprende un pacchetto di accessori lifestyle e un design di alto livello per i clienti che desiderano aggiungere uno stile senza tempo e duraturo al loro 4X4.
Da una notizia giunta a noi e che subito vi diamo in anticipo, la Ineos nel ricercare nuove strade non è stato tutto inattivo durante l’ultimo periodo. Con la fine della produzione della smart ForTwo nel 2024, la linea di produzione ormai in disuso è stata smantellata per lasciare spazio ai futuri sviluppi dei prodotti INEOS.
“Siamo molto grati per la pazienza dei nostri clienti, fornitori e team di produzione che ci ha permesso di superare una situazione difficile. Siamo molto orgogliosi del nostro stabilimento di Hambach, che testimonia la grinta ed il rigore che sono alla base di Ineos con le sue linee pulite e tecniche. Che riapre le porte pronto a costruire sulle solide fondamenta gettate l’anno scorso”, ha aggiunto Philippe Steyer, Presidente di Ineos Automotive SAS.
L’Ineos Grenadier è ora disponibile per i clienti di 50 paesi in tutto il mondo, dopo aver aperto le porte a Messico e Cina alla fine del 2024.
Per la sostenibilità del clima l’azienda ha il nuovo sofisticato impianto a biomassa da 9,2 MW per fornire il 78% del riscaldamento del sito di produzione. Il consumo annuale di trucioli di legno sarà locale e sostenibile.
Il passaggio alla biomassa per il riscaldamento dovrebbe ridurre le emissioni di CO2 di Hambach di 8.800 tonnellate all’anno. Gli investimenti su Hambach ammontano ormai a quasi €540 milioni dal 2019.
“Il nuovo impianto a biomassa è l’ultimo di un programma di lunga durata che prevede iniziative orientate alla sostenibilità a Hambach. Era fondamentale per noi aumentare la nostra capacità di energia sostenibile per soddisfare il nostro crescente consumo man mano che il sito si espande.” – Philippe Steyer, presidente di Ineos Automotive SAS
Ineos Automotive ha inaugurato un impianto termico a biomassa all’avanguardia da 15 milioni di euro presso il sito di produzione e assemblaggio di Hambach. Con una produzione di 9,2 megawatt, l’impianto consumerà fino a 14.000 tonnellate di cippato locale e sostenibile all’anno, per soddisfare il 78% del fabbisogno di riscaldamento dell’impianto.
Dal 2019 sono stati investiti a Hambach oltre mezzo miliardo di euro. Gli aggiornamenti chiave degli ultimi cinque anni includono una nuova carrozzeria completamente automatizzata, un’officina di verniciatura semi-automatizzata, un laboratorio di ispezione della qualità e una piscina per la prova dell’ingresso in acqua. In questo modo, l’area utilizzabile dello stabilimento è cresciuta di oltre il 60% per un totale di 210.000 m², con un conseguente aumento significativo del fabbisogno di riscaldamento.
La nuova centrale a biomassa è dotata di due caldaie con una potenza termica congiunta di 8,4 MW collegate ad una pompa di calore da 800 KW. Fornirà più di tre quarti del fabbisogno di riscaldamento del sito, mentre la caldaia a gas esistente ne fornirà il saldo. Il passaggio alla biomassa dovrebbe ridurre le emissioni di CO2 del sito di circa 8.800 tonnellate l’anno. Le ceneri di scarto vengono poi riciclate attraverso l’industria agricola locale – il loro alto contenuto di nitrati ne fa un fertilizzante arricchito.
“Continuiamo ad investire ad Hambach cosicché i nostri modelli Grenadier e Quartermaster siano costruiti secondo standard di qualità di livello mondiale e in una fabbrica ecologicamente sostenibile, per l’esportazione in oltre 50 mercati di vendita in tutto il mondo” ha detto Lynn Calder, Ceo Ineos Automotive. “Siamo molto orgogliosi delle strutture avanzate e della loro eccezionale forza lavoro, che insieme lo rendono uno dei siti di produzione automobilistica più avanzati in Europa.”
Philippe Steyer, presidente di INEOS Automotive SAS, ha dichiarato: “Il nuovo impianto a biomassa è l’ultima realizzazione di un programma, di lunga data e in corso, di iniziative orientate alla sostenibilità presso Hambach. Era fondamentale per noi aumentare la nostra capacità di energia sostenibile per soddisfare il nostro crescente consumo man mano che il sito si espande.”
Rafforzando la lunga tradizione di sostenibilità di Hambach, il progetto Hambach Energy Transition segna un altro grande investimento nel sito, sostenuto dall’ADEME (Agenzia francese per l’ambiente e la gestione dell’energia) con un contributo di 3,9 milioni di euro nel quadro dell’Heat Fund e del PNCEE (Pôle national des certificats d’économies d’energie). Il progetto è inoltre coadiuvato da un accordo tra INEOS Automotive e Dalkia, che prevede una sovvenzione fino a 1,5 milioni di Euro.
Ma ora andiamo a scoprire questa auto nel nostro percorso, parlando e descrivendola nei dettagli sperando di fare bene perché c’è tanto da vedere e salire. Non solo nelle parole ma nei fatti. In primis si sale su un divano e poltrone in pelle nera. Confortevole, pratici, resistenti ed affidabili in questa vettura quasi come se fosse una grande stanza comoda. Il suo telaio a longheroni a sezione scatolata. Intuitivo nel comprendere i tasti anche se in prima vista sembra di stare su di un elicottero. Ma bisogna metterla in discussione per comprenderla al meglio, in estreme condizioni. La sua sezione in acciaio dallo spessore fino a 3,5 tutto da una garanzia di rigidità eccellente. Buona e facile la sua manutenzione. Per installazione e rimozione di componenti. Insomma per semplificare una vita già difficile. Vi sono le pedane laterali o i parasassi anche essi laterali. Entrambi hanno un interasse di 2.922 mm. Vi è una garanzia di 12 anni per il telaio per antiperforazione. Per quanto riguarda il suo cambio tutte le Ineos hanno marce automatica a 8 rapporti prodotto da una azienda leader del settore ZF tutti i modelli sia benzina che diesel hanno comprovata affidabilità ed una resistenza impressionante. I suoi passaggi di marcia sono fluidi in meno di 200 millisecondi essendo più veloci delle cambiate manuali. Inoltre anche se non inserite le marce ridotte la trasmissione è progettata per scegliere sempre il rapporto ottimale ed adattarsi facilmente ad ogni terreno affrontato. Per quanto riguarda il percorso stradale il telaio combina un sistema di sospensioni a cinque braccetti all’avantreno ed al retrotreno, inoltre abbiamo sentito bene e forte i suoi freni potenti della società Brembo. Poi un evoluto sterzo a circolazione di sfere. Tutta versatile sia su strada normale che off road estremo e leggero. Una coppia di braccetti longitudinali sui due lati dell’assale ed una barra Panhard. Una sinergia perfetta in ogni viaggio sia leggeri che pesanti con bagaglio. Per i nostri e vostri dettagli andiamo a scoprire questa meraviglia di tecnologia e tradizione, le valvole degli pneumatici de Ineos Grenadier sono in acciaio anziché in gomma per evitare che si stacchino se gli pneumatici perdono trazione ruotando su fondi caratterizzati da fango denso e roccioso. Invece di essere lasciati lì impantanati nel bel mezzo di un viaggio. Ottimo direi! Andrete a vedere il nostro video e foto e noterete qualche cosa di diverso nel frontale della Ineos Grenadier? Certo vi sono due sezioni di fanali, la prima esterna sono quelle normali, ma le centrali sono in più con abbaglianti ausiliari a Led che offrono 1.080 lumen extra, insomma quasi a giorni, in una notte in mezzo al deserto! Per gli interni del modello che abbiamo avuto in prova aveva sei maniglie, sei portabicchieri/portabottiglie, una porta Usb-A ed una Usb-C, una presa da 12 V anteriore posti. Inoltre vi sono altre prese 12 V dietro zona carico ed una Usb- C nei posti posteriori. Inoltre chi ha dei bambini non si preoccupi di dove inserirli vi sono Isofix/isize nei sedili posteriori che si possono dividere in 60/40 che permettono di portare in carico oggetti lunghi di grande dimensioni. Per quanto riguarda potreste trainare frenato 3,5 tonnellate uno spazio di carico di oltre 2000 litri ed un verricello con capacità di 5,5tonnellate l’autorecupero o di salvataggio di altri mezzi. La sua velocità massima è di 160 km/h per quanto riguarda l’accelerazione da 0 a 100 km/h secondo sono 8,6. Per il suo serbatoio è di 90 litri. Il servo sterzo è idraulico con un diametro di sterzata da marciapiede a marciapiede in millimetri 13,5. A proposito del suo serbatoio potremmo dire che essendo una vettura sia da strada che da off road, potrebbe consumare un po’, quindi consiglio di prenderla in modalità diesel. Anche se questa versione in prova da noi è stata parsa nei consumi. La casa madre dichiara 14,4- 14.9 l/100km.
Ecco per concludere questo viaggio attraverso diverse modo di guidare e testare una nuova visione del off road la sua lunghezza in mm 5.440, la sua larghezza con retrovisori 2.146 mm, altezza veicolo 2.019 mm, carreggiata 1.645 mm.
Perché comprarla? E perché no? Per gente che ama l’avventura fuori porta, insomma anche off road più estremo, per gente estrema ma che sia anche stradale alla scoperta di luoghi e location diverse dai soliti panorami. Ottima guidabilità, comodità, avremmo voluto anche gradini per salire più facilmente, un consiglio prendeteli opzionali. Per quanto riguarda l’infotainment della Ineos è semplice ma ha quasi tutto, tutti abbiamo un smartphone dove non c’è bisogno di attaccarlo in usb per avere tutti i servizi giusti, c’è Android auto ed Aple Car Play. Il monitor non è grandissimo ma giusto nelle sue dimensioni. Sembra di stare su un elicottero o in una barca a vela con tutti i tasti fisici e non touche anche sul volante. Ottimo per una funzionalità semplice a portata di mano. Quest’ultima non è ideale per il suo costo che come al solito non menzioniamo ma considerate che potreste acquistare un piccolo appartamento. Insomma una auto stratosferica a 360°. Ci piace sentirci in un altro mondo.
Viaggiare non solo con Ineos, ma grazie a Ineos, possiamo andare a trovare il AD Giuseppe Chelucci con le sue collaboratrici e operaie del Pastificio Chelucci, che esporta i suoi prodotti in tutta la toscana ed in altre regioni della nostra italia, essa si trova nei pressi della città toscana Pistoia. Un incontro all’insegna del viaggio enogastronomico, non poteva mancare un pit-stop a Punta Ala (Castiglione della pescaia- Grosseto) al Circolo golf di Punta Ala, sui campi verdi. Spettacolare panorama sul mare Tirreno con difronte l’arcipelago dell’isola d’Elba, meta ambita di molti golfisti del mondo. Incontriamo il figlio del presidente e proprietario Lorenzo Damiani che ammirato della vettura, non la lascia con gli occhi.
Ultime News
Articoli recenti
Categorie
Categorie
Articolo 1
Testo Articolo 1 :
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Fusce justo velit, pharetra a ultrices nec, lobortis vulputate leo. Morbi convallis mi vel sem consequat, et mattis massa venenatis. Sed suscipit nulla quis mauris suscipit sodales. Aenean varius nulla justo, id rutrum sapien luctus vitae. Sed aliquet lectus at pulvinar ultricies. Proin nisl eros, pulvinar vel nisi et, viverra porttitor leo. Proin id augue mi. Fusce vitae placerat elit. Suspendisse tellus augue, suscipit sed ornare nec, sagittis sed odio. Sed tincidunt euismod risus ac vulputate. Proin condimentum, dui eget suscipit luctus, odio dui eleifend lorem, in convallis lacus libero ac nisi. Mauris a risus nec mauris pretium vulputate quis hendrerit lorem. Maecenas viverra neque in risus euismod sollicitudin.
Mauris consequat vitae libero nec elementum. Donec a nisl eget dolor blandit hendrerit eget ac neque. Donec eu pellentesque ipsum. In hendrerit venenatis odio non aliquam. Aliquam volutpat efficitur sodales. Fusce mauris mauris, euismod sed ornare id, aliquam tempus dui. Aliquam tempor diam sed purus porta, in semper purus luctus. In varius purus nulla, non pulvinar urna molestie quis. Praesent ac arcu pulvinar, efficitur ipsum nec, ullamcorper ligula. Nam tempus augue in felis faucibus bibendum. Vestibulum faucibus purus quis nibh luctus, vel faucibus ligula aliquet.









