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Mese: Giugno 2025

GOLF. SCUOLA : GIAPPONE I giocatori riconoscenti donano alla Japan High School Golf Association

Giocare un torneo di golf in Giappone è sempre un’esperienza memorabile e, in occasione della recente International Series Japan presentata da Moutai, i concorrenti hanno scelto di onorare questa esperienza nel modo migliore possibile, ovvero restituendo qualcosa alla comunità.

Molti concorrenti, tra cui il campione australiano Lucas Herbert, hanno donato l’attrezzatura alla Japan High School and Junior High School Golf Association, uno dei principali sostenitori del golf amatoriale nel Paese.

Durante la settimana sono stati donati all’associazione palline da golf, cappelli e guanti, contribuendo a garantire ai golfisti emergenti del Paese un surplus di prodotti da golf di qualità.

I contributi hanno avuto un ruolo importante nel rendere indimenticabile la settimana trascorsa al Caledonian Golf Club, che ha segnato la prima visita dell’International Series in Giappone.

GOLF. STORIA OPEN ITALIA.nell’albo d’oro otto successi azzurri Di Ugo Grappasonni e Francesco Molinari, le uniche doppiette. Pasquali il primo a trionfare

È una storia centenaria, quella dell’Open d’Italia. La prima edizione si giocò infatti nel 1925 al Golf Club Alpino di Stresa, in Piemonte. In campo tre giocatori, tutti in giacca e cravatta. A imporsi fu Francesco Pasquali, primo azzurro a iscrivere il proprio nome e cognome nell’albo d’oro. Ma sono in totale otto i successi italiani nella competizione. Con Ugo Grappasonni (1950 e 1954) e Francesco Molinari (2006 e 2016), entrambi autori di una doppietta. Da ricordare anche le imprese di Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e Massimo Mannelli (1980). E adesso gli azzurri, in vista dell’82° Open d’Italia, in programma in Toscana dal 26 al 29 giugno, all’Argentario Golf Club, sognano una vittoria che manca dal 2016 (Francesco Molinari). Il record di affermazioni (quattro) è condiviso invece dal belga Flory Van Donck (1938, 1947, 1953 e 1955) e dal francese Auguste Boyer (1926, 1928, 1930, 1931).

GOLF. GARA.Czech Disabled: doppia vittoria italiana con Perrino e Andrini

Doppio successo dei paralimpici azzurri nel Czech Disabled Golf Masters, con Tommaso Perrino, nella categoria strokeplay gross, e con Pietro Andrini, nella strokeplay nett.

Sul percorso del Golf Resort Black Bridge (par 72), a Praga nella Repubblica Ceca, Perrino, Ambassador del Settore Paralimpico FIG e vincitore del recente Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, si è imposto nuovamente a livello internazionale. Ha realizzato uno score di 141 (70 71, -3) distaccando di ben dieci colpi l’olandese Harry Van der Valk, secondo con 151 (+7). Seguono con 153 (+9) un altro olandese, Arthur Kostermans, e il turco Mehmet Kazan. In ottava posizione con 164 (+20) Davide Palestro.

GOLF.GARA.Peake coglie l’occasione per dare una spinta alla straordinaria vittoria in Nuova Zelanda

L’australiano Ryan Peake ha dichiarato di avere la piena intenzione di “capitalizzare” la vittoria al New Zealand Open presentato da Sky Sport a marzo e di stare lavorando duramente per “superare” quella settimana emozionante.

Dopo aver chiuso oggi il primo giro del Kolon Korea Open con un par 71, disputato sul Dunes Course del golf club La Vie Est Belle, il robusto mancino ha dichiarato: “Ricevo ancora complimenti quasi ovunque. Ma, per quanto mi riguarda, credo di poter andare avanti. È passato un po’ di tempo ormai, e sapete, è stato fantastico. Ma non voglio entusiasmarmi solo per una settimana. Voglio sfruttare quella settimana e poi capitalizzare le opportunità che mi ha offerto”.

Viaggiare per giocare eventi all’estero dell’Asian Tour per la prima volta fa parte del processo. Questa settimana è solo il suo secondo evento fuori dall’Australia nell’Asian Tour; ha mancato il taglio per due colpi tre settimane fa nel suo primo: il GS Caltex Maekyung Open, sempre in Corea.

GOLF.GARA.Annika Invitational: Aparicio seconda, vince la polacca Kusmierska L’azzurra superata dall’avversaria con un birdie sull’ultima buca

Natalia Aparicio ha offerto un’ottima prestazione e si è classificata al secondo posto con 212 (70 71 71, -4) colpi nella 13ª edizione dell’Annika Invitational Europe, a cui hanno preso parte 77 selezionate giocatrici, tra le migliori continentali, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.