Italia – Roma – è deceduto l’attore francese Philippe Leroy-Beaulieu è stato un Philippe Leroy in (1975). Ha lavorato prevalentemente in dove il suo nome resta legato all’interpretazione che diede di nello sceneggiato (1976), ed a quella di in (1971), ma dal pubblico era già stato apprezzato come coprotagonista accanto a nei film (1965) e (1966).
Nacque in nel 1930, da una famiglia aristocratica composta da militari e uomini di legge, in particolare avvocati e giudici. Il padre, Paul Leroy-Beaulieu (1902-1999), era ispettore generale delle finanze e consigliere finanziario dell’alto comando alleato poi dell’ambasciata francese ma anche presidente dell’ufficio economico e finanziario della suo fratello maggiore, Pierre Leroy-Beaulieu, era un politico; Leroy era inoltre discendente diretto dell’economista e saggista.
La madre era anch’essa aristocratica e si chiamava Marie-Thérèse Delphine Yvonne Cécile de Gailhard-Bancel (1908-1987). Nel 1947 Leroy si arruolò come su un piroscafo in rotta una volta sbarcato, rimase per un anno negli. Carriera militare rientrato in nel 1953 si arruolò combatté in come della nel 1958, come tenente della riserva, partecipò venne insignito di due ed una croce al valor militare per il suo comportamento nelle campagne. Si congedò con il grado di Carriera artistica Philippe Leroy nel film (1973). Nel 1960 esordì come attore nel capolavoro drammatico-minimalista. Si trasferì in nel 1962 per motivi politici ed ebbe un grande successo nelle pellicole (1961), (1963), (1964), (1964), (1965), il suo seguito (1966) e (1966). Interpretò numerosi, e serie televisive, e divise la sua carriera tra Francia e Italia; la sua più celebre interpretazione televisiva italiana è quella nello sceneggiato (1971) di un’altra sua celebre interpretazione è quella il compagno nell’ del 1976; tra le altre interpretazioni, (1983) dove interpreta, al fianco il poliziesco (1972) al fianco ed il comico (1981); apparve inoltre nella miniserie (1985) e nel film (1990). Nel 1997 interpretò un nella serie. Mentre nel 2008-2009 partecipò alla sesta e alla settima stagione nel ruolo del vescovo. Leroy intervistato da per il nel 2004 a Appassionato e scoperto a 56 anni benché a 23 anni fosse già tenente paracadutista nella Legione straniera, aveva all’attivo più di 2000 lanci. Leroy è deceduto a il 1º giugno 2024, all’età di 93 anni. Vita privata Dal suo legame con la modella Françoise Laurent nacque la prima figlia l’attrice.
Il 1º settembre 1990 sposò la giornalista (figlia del conduttore televisivo e uomo politico ), che lo lasciò vedovo il 10 gennaio 2022. Da lei ebbe due figli, Philippe e Michelle. Leroy continuò a praticare il paracadutismo come hobby. Era tesserato del reparto paracadutismo della società sportiva di cui era un tifoso. Nel 2010, durante il Parashow di Roma, festeggiò con un salto i suoi ottant’anni. Nell’aprile 2011 trascorse dodici giorni in coi paracadutisti italiani come inviato speciale.
