DAL  MONDO NEWS GOLF  DP World Tour al BMW Australian PGA Championship.Royal Queensland.

By@PatriziaPierbattista

By@MirellaPierbattista

 By@LAREDAZIONE

Sfruttando al meglio la sua prima partenza dopo aver riconquistato la tessera DP World Tour tramite la classifica Road to Mallorca dell’Hotel Planner Tour, lo spagnolo non ha subito bogey per le prime 15 buche di giovedì al Royal Queensland.

A partire dalla decima buca, Garcia ha chiuso con un par iniziale di 31, quattro sotto, iniziando il suo giro con un birdie e aggiungendo ulteriori guadagni alla buca 12, 15 e 18, unendosi ai leader della clubhouse.

Dopo aver completato la curva con due par consecutivi, è poi passato in vantaggio con un birdie alla quarta buca, prima che i guadagni consecutivi alla quinta e alla sesta buca gli dessero un vantaggio di due colpi prima che il gioco venisse sospeso.

Garcia, che faceva parte di uno dei tanti gruppi impossibilitati a completare il giro di giovedì, riprenderà il suo giro di apertura alle 6:00 AEST di venerdì, con gli orari di partenza del secondo giro posticipati di 90 minuti.

Gli restano solo tre buche da giocare, mentre gli altri dovranno completare 11 buche del primo giro prima di iniziare il secondo giro; i primi gruppi del secondo giro inizieranno approssimativamente alle 7:30 AEST.

Dietro di lui, l’australiano Daniel Gale è secondo in solitaria, con un punteggio di cinque sotto il par dopo 12 buche, avendo realizzato il primo secondo della nuova stagione alla buca 11, par tre (Kazuma Kobori aveva realizzato il primo alla 17).

Con un ferro 8 da 154 metri, Gale ha deliziato i tifosi di casa alla buca premio, rimbalzando di un colpo a sinistra della bandiera e poi finendo in fondo alla coppa per vincere una BMW M5 Touring.

Era due sotto il par nelle prime dieci buche quando è arrivato alla buca 11, par tre, poi ha aggiunto un quarto birdie del suo giro alla buca 12, portandosi due colpi dietro a Garcia, con sei buche del suo giro di apertura ancora da completare.

Tra coloro che hanno tagliato il traguardo ci sono stati i beniamini di casa Min Woo Lee e Adam Scott, che sono riusciti a raggiungere il traguardo con un punteggio di tre sotto par. Ma è stato il compagno di gioco di Scott, Ryan Fox, a fissare l’obiettivo iniziale del club a quattro sotto par.

Fox, che non ha più giocato a golf a livello agonistico da quando si è classificato 14° a pari merito al FedEx Open de France di settembre, è partito anch’egli dalla decima buca, realizzando due birdie nelle prime nove buche, per un totale di 33 nelle prime nove buche.

Si è ripreso da un tiro perso alla seconda buca (sulle sue ultime nove) con due birdie consecutivi alla quarta, facendo par e fissando l’obiettivo per il resto del gruppo.

Riflettendo sul suo giro dopo due mesi di pausa, Fox ha detto che, pur non aspettandosi molto, era “davvero felice”.

“Non gioco a golf da due mesi, quindi le gambe sono un po’ stanche. È andata bene”, ha detto.

“A dire il vero, oggi ho giocato davvero bene. Probabilmente ho lasciato un po’ fuori sul green, ma ho anche imbucato un paio di buche e ho fatto un buon drive. Ho colpito bene i ferri. Qualche chip mal riuscito qua e là. Ma sì, tutto sommato sono davvero contento.”