DAL MONDO DELLE  NEWS GOLF  ‘US Women’s Open presentato da Ally 2025 all’Erin Hills Golf Course 

By@PatriziaPierbattista

By@MirellaPierbattista

 By@Laredazione

La giapponese Mao Saigo e il suo caddy, Jeffrey Snow, si preparano per un putt sulla nona buca durante il secondo round dell’US Women’s Open presentato da Ally 2025 all’Erin Hills Golf Course il 30 maggio 2025 a Erin, Wisconsin.

ERIN, Wisconsin (AP) — Mao Saigo ha già vinto il suo primo titolo importante quest’anno. Si sta preparando per un altro titolo allo US Women’s Open.

Venerdì Saigo ha realizzato un 66 (6 sotto par) prendendo il comando del secondo round all’Erin Hills. Con un 136 (8 sotto par), la 23enne giocatrice giapponese aveva un vantaggio di tre colpi su un gruppo di sei guidate dalla numero uno Nelly Korda.

Se Saigo manterrà questo ritmo, concluderà con 16 sotto par, eguagliando il punteggio ottenuto da Brooks Koepka nella vittoria dell’US Open a Erin Hills nel 2017. Koepka ha eguagliato il record dell’US Open.

È stato chiesto a Saigo se il traguardo dei 16 under fosse alla sua portata.

“È molto difficile fare paragoni”, ha detto tramite un interprete. “Tutto quello che posso dire è che farò del mio meglio e, di conseguenza, vorrei ottenere un buon risultato.”

Poco più di un mese fa, Saigo ha vinto il Chevron Championship in uno spareggio fuori Houston, conquistando il suo primo titolo del LPGA Tour.

Korda, che non è mai arrivata oltre l’ottavo posto a pari merito agli US Women’s Open, ha ottenuto un 67. È il suo miglior giro in questa competizione.

“Sento di aver avuto un rapporto molto complicato con gli US Open”, ha detto Korda, “ma sono contento di essere nella posizione in cui mi trovo per il weekend”.

Era 5 sotto con Hinako Shibuno (69), Sarah Schmelzel (68), Maja Stark (69), Yealimi Noh (71) e la campionessa degli US Women’s Open 2020 A Lim Kim (71). Jing Yan (69), Lin Grant (69), Chiara Tamburlini (71) e Jinhee Im (72) erano 4 sotto.

Dopo non aver realizzato birdie fino alla buca 18 di giovedì, Korda ne ha realizzati sette venerdì grazie al suo putting migliorato.

“Onestamente, ieri ho fatto dei putt davvero buoni”, ha detto Korda. “Li ho mandati esattamente dove volevo e non cadevano. È stata una di quelle giornate. Oggi ho fatto la stessa cosa.”

Kim era uno dei 18 concorrenti ancora in campo a terminare il loro giro quando le condizioni meteorologiche hanno interrotto il gioco per circa 54 minuti. Kim era da solo al secondo posto a -6 e giocava al numero 17 quando si è verificato il ritardo.

La ventinovenne sudcoreana ha dichiarato di aver aspettato in macchina per passare il tempo. Kim è poi tornata per fare par alla buca 17, prima di fare bogey alla buca 18, par 5, e di essere poi nuovamente in parità per il secondo posto.

Kim ha detto che la sua posizione a metà del torneo le piace ancora.

“Ottima posizione”, disse Kim. “Mi piace inseguire il leader, quindi vediamo.”

Saigo ha fatto in modo che tutti la inseguissero questo fine settimana, mentre si riprendeva da una sfortuna iniziale.

Dopo essere partita dalla buca 10 e aver ottenuto birdie alla buca 11 e 12, Saigo ha fatto bogey alla buca 14, par 5, a causa di una brutta partenza. Il suo terzo colpo ha colpito l’asta della bandiera, è rimbalzato all’indietro ed è rotolato fino a un bunker.

Ma si è ripresa ottenendo quattro birdie in una serie di cinque buche, dalla buca 16 alla 2.

“Pensavo che non fosse colpa mia”, ha detto Saigo. “Ho solo pensato che fosse solo sfortuna, e poi ho cambiato idea.”