Oltre alle sue iconiche riserve naturali, alle spiagge incontaminate e ai rinomati vigneti, il
Sudafrica si sta affermando come destinazione d’eccellenza per chi cerca esperienze di benessere immersive. In particolare, gli sleep retreat, programmi dedicati al miglioramento della qualità del sonno, stanno guadagnando sempre più popolarità, offrendo percorsi olistici che combinano lusso, natura e antiche pratiche di rilassamento.
A
Cape Town,
Ellerman House è stato tra i pionieri degli
sleep retreat, pacchetti pensati appositamente per migliorare il sonno attraverso attività calmanti, momenti di benessere e una nutrizione consapevole. Concepiti insieme al
guru del benessere Harry Jameson, i retreat durano solitamente 4 giorni e prevedono alloggio nelle
sleep suite, dove i mini-bar colmi di tentazioni zuccherine e i dispositivi tecnologici sono sostituiti da purificatori d’aria, kit del sonno con sali da bagno e tisane alla camomilla. Tra le esperienze rilassanti, corsi di arte e pittura, trekking, yoga e kayak, mentre il menù prevede piatti a base di ingredienti che stimolano la serotonina, come spinaci, uova, salmone e semi. La Spa di lusso dell’hotel propone invece
massaggi alla CBD infusa con oli essenziali di cocco, arnica, lavanda.
Nella regione delle Winelands,
Sterrekopje rende il riposo un rituale sacro: le camere vengono emblematicamente denominate “sanctuaries and suites” e offrono uno spazio intimo e rigenerante composto da elementi naturali, comodi letti a baldacchino, vasche da bagno in rame e camini a legna. Tra i
rituali, il
Sacred Sleep Ritual accompagna gli ospiti in un viaggio di profondo rilassamento: si inizia con un bagno a base di sali minerali e fiori selvatici calmanti, seguito da un massaggio del sonno profondo per distendere il corpo, e si conclude con una tisana preparata con erbe selvatiche raccolte in loco e conservate presso l’erboristeria.
Spostandosi a
Johannesburg, il
Saxon Hotel eleva il sonno a un’esperienza di puro benessere. Il trattamento rigenerante di sette ore inizia con il riposo su un letto galleggiante, progettato per ricreare la sensazione avvolgente e rassicurante del grembo materno, e prosegue con il
Rejuvenating Himalayan Journey: un pediluvio al latte per sciogliere le tensioni, un massaggio con pietre di granito calde e l’applicazione di quarzo rosa freddo per alleviare infiammazioni muscolari. Per chi combatte il jet lag,
il rituale Sleep Therapy offre in soli 30 minuti l’equivalente di quattro ore di sonno profondo, grazie a un trattamento olistico guidato da un terapeuta e accompagnato da una luce programmata per favorire il rilassamento. Un’altra opzione è il
Ling Deep Sleep Massage, un massaggio riequilibrante che combina oli aromatici con una pietra di tormalina riscaldata, applicata sui punti di digitopressione per stimolare il flusso energetico e sciogliere ogni tensione.